Philippe Halsman, Dalì Atomico, New York, USA 1948. ©Magnum Photos/Contrasto | ||||
“Nutro sempre dubbi nel lasciare che i miei provini vengano resi pubblici ma alla fine mi dico che anche io sono spesso curiosa di vedere come lavorano gli altri fotografi… Raramente esprimiamo a parole tutto quello che ci frulla in testa, se non sulla poltrona di uno psicoanalista, e i provini non risparmiamo né l’osservatore né il fotografo stesso. Penso che, se mi lascio violare pubblicando ciò che ho di più intimo, è come se mi prendessi il rischio di spezzare un incantesimo, di svelare un mistero”
Martine Franck
Giovedì 26 aprile 2012 alle 18.30 inaugura, presso Fondazione Forma per la Fotografia, la mostra Magnum. La scelta della foto.
Quaranta tra i più importanti, e preziosi, “provini a contatto” dei grandi autori dell’agenzia Magnum, affiancati dalle corrispondenti foto scelte.
I fogli di contatti selezionati, corredati dai commenti dei diversi autori, raccontano storie, rivelano dettagli, ripercorrono vicende cruciali della storia contemporanea e al tempo stesso, testimoniano il successo di una determinata immagine, ma anche i drammi e le vicende umane che i fatti ritratti evocano.
In mostra sarà possibile ripercorrere il processo creativo che porta alla nascita e alla individuazione de “La foto”: il perché di uno scatto, l’intuizione giornalistica che spinge all’azione, le condizioni spesso difficili di lavoro e, infine, il momento cruciale della scelta dell’immagine che diventerà, magari, simbolo e icona di un avvenimento o di un personaggio.
Ogni immagine, ogni esperienza, ogni foglio è diverso l’uno dall’altro a seconda del suo autore che lo commenta, lo segna, lo archivia in un modo del tutto personale.
In un momento in cui l’uso del digitale ha completamente stravolto il metodo di lavoro dei fotografi, Magnum. La scelta della foto documenta e testimonia una pratica totalmente diversa di pensare di lavorare con al fotografia: quando i provini permettevano di rintracciare, a distanza di tempo, la memoria visiva di un avvenimento, un’atmosfera, uno stato d’animo particolare.
La mostra è a cura di Fiona Rogers ed è organizzata in collaborazione con Magnum Photos, Londra.