Spazia dal paesaggio aperto al reportage, fino al ritratto intimo e incisivo, il lavoro di Aurelio Amendola, interprete del bianco e nero con il pallino per gli artisti che dal Rinascimento a oggi hanno fatto la storia dell'arte italiana. E che lui ha immortalato in un ciclo di ritratti raccolti sotto il titolo 'Pinacoteca di ritratti d'artista'. Titolo che battezza anche la mostra alla Fondazione Marconi (via Tadino 15 a Milano, dal 18 gennaio al 17 febbraio) ricca di volti celebri impegnati nei loro studi, da De Chirico a Marino, da Melotti a Schifano, accanto a una sezione intitolata 'Happenings' che documenta le fasi di nascita di opere storiche, dalle combustioni di Burri alle danze di Vedova sulla tela.