La Fratelli Alinari Fondazione per la Storia della Fotografia presenta, in esclusiva al MNAF di Firenze prima ed unica tappa italiana, l'esposizione "Controverses - Una storia giuridica ed etica della fotografia". La mostra, realizzata in partnership con il Musée de l'Elysée di Losanna, ha avuto un grandissimo successo di pubblico e di critica nel suo tour internazionale che ha toccato alcune delle principali città europee, dopo Losanna, come Parigi, Bruxelles, Vienna e ora Firenze. In mostra sono le fotografie "controverse": scatti discussi, polemici, spesso finiti in tribunale che, come indica il titolo dell'esposizione, hanno sollevato importanti dibattiti e forti polemiche. Dalla sua invenzione nel 1839, la fotografia ha provocato numerose controversie e dispute, anche sensazionali. L'immagine fotografica è stata al centro di importanti dibattiti etici e di molte questioni legali tra il XIX e XX secolo. Come simbolo della libertà di espressione e dei diritti dell'individuo, ma anche del potere e del denaro, è frequentemente caduta in conflitto con l'autorità e ha dovuto scontrarsi con la censura e la manipolazione. Ha provocato appassionati dibattiti nel mondo dell'arte, della scienza, nel mondo politico, in quello del giornalismo, della moda, della pubblicità, nella realtà che ha spesso portato in tribunale. La maggior parte dei più importanti fotografi è stata coinvolta in controversie legali che hanno avuto anche forti ripercussioni sulla loro carriera. Il Musée de l'Elysée ha messo insieme un'ampia schiera di fotografi che, dall'inizio della storia della fotografia ad oggi, sono stati al centro di controversie o procedure legali. Alcuni sono molto noti, altri meno. Esposte tutte insieme, queste immagini ci permettono di capire meglio come la cultura o la società guardino se stesse e, in tal modo, ci portano a considerare i dibattiti contemporanei con un occhio più critico. Fotografie che hanno segnato la storia e raccontato straordinari fatti di cronaca e testimonianze uniche: foto che rappresentano creazioni volontarie di arte fotografica con temi talvolta crudi e provocatori ma sempre sul filo della grande creatività artistica. Come quella di Oliviero Toscani che immortala un sacerdote mentre sfiora dolcemente le labbra di una suora. Uno scatto che è stato censurato in Italia a causa delle pressioni del Vaticano, ma anche in Francia, in seguito alle denunce delle associazioni religiose. Tra le istantanee esposte anche quella che ritrae Aldo Moro sotto la stella delle BR e "che pone l'accento sulla strumentalizzazione dei media", o ancora quella che immortala i primi passi dell'uomo sulla luna. Quest'ultima contestata dai sostenitori del complotto, come David Percy che ne analizzò le molte anomalie: presenza di varie fonti di illuminazione, assenza di cratere sotto la navicella Apollo 11, polvere sulla strumentazione, luce solare diffusa come nell'atmosfera terrestre, in uno spazio che, come fece notare l'editore Ralph Rene, avrebbe dovuto teoricamente essere privo di atmosfera e dove quindi la bandiera americana non poteva fluttuare. La mostra si compone di circa 70 fotografie "e da documentazionI video", provenienti dalla collezione del Musée de l'Elysée di Losanna e dalle Raccolte Museali della Fratelli Alinari.
Orario: tutti i giorni 10-18.30; chiuso il mercoledi Biglietteria: Intero € 9, ridotto € 7.50, (il biglietto comprende anche la visita al Museo), scuole € 4
I giorni 7, 8, 9 marzo il Museo è chiuso per allestimento. Inaugurazione mostra: 10 marzo (su invito) Il giorno 16 marzo 2011, in occasione della NOTTE TRICOLORE organizzata dal Comune di Firenze, il museo è aperto gratuitamente dalle ore 17 alle ore 23.
Per informazioni, prenotazioni, visite guidate, didattica: 055.216310, fax 055.2646990, mnaf@alinari.it
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