La salute negata in Congo, dove un bambino su due muore durante il primo giorno di vita. E' questo il tema di una mostra fotografica inaugurata oggi presso la sede di galleria "Alberto Sordi" della libreria Feltrinelli a Roma e visitabile fino al 30 giugno.
Negli scatti del fotografo Nanni Fontana e nei testi del giornalista Alberto D'Argenzio volti, paesaggi e desolazione del distretto di Ituri, dove vivono cinque milioni di persone e ogni anno muoiono 408 bambini su 1000 per gastroenterite, malaria, infezioni respiratorie, tubercolosi. La mostra fa parte di una serie di azioni per garantire il diritto alla salute nel paese africano messe in campo da Imagine Onlus, associazione che opera nel settore della cooperazione sociale e sanitaria e che dal 2011 e' impegnata in Congo con interventi diretti a rafforzare i sistemi sanitari locali.
Imagine Onlus ha infatti presentato oggi anche "Progetto Nascere", una campagna di comunicazione realizzata in collaborazione con l'agenzia Publicis, tesa a sensibilizzare sul tema del mancato accesso alle cure soprattutto al momento del parto e della nascita di un bambino.
"Il Congo e' un Paese dalle incredibili contraddizioni, in cui Imagine si impegna dal 2011 per la costruzione e ricostruzione degli ospedali di Mudzi Balla e di Lita, a cui ogni anno si rivolgono 315mila persone, di cui 67mila donne e 60mila bambini- ha spiegato il presidente di Imagine Onlus,Ignazio Marino- proprio per comunicare la necessita' del coinvolgimento di tutti noi nel futuro di centinaia di migliaia di persone abbiamo promosso una campagna di forte impatto emotivo, perche' nessuno possa dire io non sapevo".