La Fiera dei cammelli di Pushkar
Un viaggio unico
Abbiamo immaginato un viaggio fotografico in tutto identico a come lo farebbe (e ha già fatto anni addietro) Antonio Politano per una delle riviste di viaggio con cui collabora.
Fa parte delle regole di questo gioco un'organizzazione tanto meticolosa sulla logistica quanto pronta all'improvvisazione riguardo ai soggetti fotografici e alle situazioni che affronteremo.
Ogni professionista sa che una volta sul campo non c'è né tempo né disponibilità mentale per risolvere problemi di spostamento e accoglienza (su questo il nostro viaggio fotografico è assai simile ad altri pacchetti turistici).
Ma sa anche che ogni buon reportage si basa anche sulla capacità estemporanea di cambiare improvvisamente il piano delle riprese e perdersi dietro una grande inaspettata occasione... Sarà dunque un viaggio fotografico unico perché impareremo a gestire l'improvvisazione tecnica con un grande fotogiornalista italiano.
"Gli eventi - dice Antonio in un suo articolo pubblicato su Nital.it - sono occasioni di intensità anche da un punto di vista fotografico. Da inserire, se si riesce, nei propri viaggi per accostare espressioni forti delle culture locali". La sfida è quella di essere dentro l'azione, pur nel rispetto del rito in atto.
Questa è anche la nostra sfida "tecnica" di questo viaggio fotografico
Itinerario
21 novembre: Arrivo in India
arrivo a Delhi (volo prenotaton direttamente dal viaggiatore, ma Shot può aiutarvi a trovare la soluzione migliore).
Incontro in Hotel con Antonio Politano e primo briefing tecnico con Antonio Politano. Cena e Pernottamento.
22 novembre: Da Delhi a Jaipur
Viaggio via terra da Delhi a Jaipur. Durante il tragitto si effettueranno soste fotografiche.
Arrivo a Jaipur nel secondo pomeriggio, giusto in tempo per cogliere le luci più intense della giornata sull'arenaria rosa che rende unica la capitale del Rajasthan.
23 novembre: Jaipur
A Jaipur il nostro viaggio fotografico inizia la grande immersione nei colori dell'India. Al colore degli edifici si aggiungono quelli degli abiti delle donne, dei turbanti degli uomini e dei pittoreschi bazar che ospitano i più begli oggetti dell'artigianato indiano.
E sullo sfondo una città immaginata da un re astronomo (Sawai Jai Singh II, nel 1688) e costruita secondo il Shilpa Shastra, l'antico trattato indù sull'architettura e la scultura. Le mura della città antica circondano una città dalla planimetria armoniosa ed eleganti strade lastricate.
Non mancheremo certamente la straordinaria facciata del Hawa Mahal, il Palazzo dei Venti, che deve la sua particolare conformazione al fine di permettere alle cortigiane di osservare il passeggio sulla strada sottostante senza essere viste. È un palazzo a 5 piani dal caratteristico colore rosato. Sulla facciata antistante la strada si aprono ben 953 finestre di piccola dimensione. La brezza che penetrava tramite le grate di queste finestre contribuiva a rendere i suoi ambienti freschi anche nella stagione del monsone. Il nome "Palazzo dei Venti" ha origine dall'osservazione di questo fenomeno.
Non mancheremo i colori del Johari Bazar, che raccoglie tessuti e gioielli di grande fascino.
Senza però dimenticare la vita in strada.
24 novembre: da Jaipur a Pushkar
Altra giornata passata a Jaipur, e nel tardo pomeriggio si parte del Pushkar.
25 novembre - Pushkar
Da ormai una settimana allevatori e mercanti giungono a Pushkar e si accampano nelle dune attorno al piccolo centro abitato. Al nostro arrivo l città sarà già un brulicare caotico e multicolore di contrattazioni e mille altre attività: corse di cammelli, musicisti, venditori ambulanti. Mentre attorno allo stadio iniziano le prime attività culturali, i concorsi e la fiera dell'artigianato.
La città, i templi e bazar sono sempre più affollati. Ai mercanti si aggiungono anche visitatori da tutto il Rajasthan, non solo per i cammelli ma soprattutto per la grande varietà di mercanzie presenti in tutta la città. Pushkar diventa anche una grande fiera di paese, nel cuore dell'India...
26 novembre: Pushkar
La città e i suoi ospiti scoprono pian piano anche la dimensione religiosa di questi giorni, che si celebra con il famoso bagno sacro nel lago di Pushkar. Si avvicina il momento più importante del nostro viaggio fotografico.
27 novembre: Pushkar
I pellegrini ormai affollano le strade di Pushkar, i negozi e i bazar si preparano per la festa religiosa di Kartik Purnima, quando si fare il bagno nel lago sacro, che si ritiene essere stato creato quando il dio Brahma caduto un fiore sacro loto per terra.
28 novembre: Pushkar
L'ultimo giorno della Fiera di Pushkar è quello del Kartik Purnima, quando migliaia di devoti visitano i templi e la Circumambulazione nel lago sacro.
29 novembre: da Pushkar a Jaisalmer
Trasferimento via terra in pullman verso . Durante le circa 8 ore di viaggio ci fermeremo nei luoghi più suggestivi per alcune fotografie di paesaggio.
Arrivo a Jaisalmer nel tardo pomeriggio. Le mura fortificate della città ancora oggi integre appariranno come d'incanto tra le luci calde del tramonto suldeserto del Thar.
30 novembre: Jaisalmer
Costruita al crocevia di importanti vie commerciali, Jaisalmer è ricca di palazzi con eleganti facciate di arenaria scolpite dagli artigiani locali. Le finestre a griglia e le figure scolpite, i padiglioni e i balconi di questi palazzi sono una grande attrazione per i nostri viaggi fotografici.
1 dicembre: Jaisalmer
Coi suoi 80 metri di altezza, il forte di Jaisalmer domina la città e lo sterminato paesaggio del deserto circostante. Le sue mura e bastioni racchiudono una vera e propria città nella città. A differenza di altre fortezze indiane, quella di Jaisalmer è ancora "viva": i suoi palazzi e case popolari sono abitati e le vie ricche di botteghe. Il nostro viaggio fotografico si perderà nell'intreccio di vicoli, bazar, palazzi e templi jainisti magnificamente scolpiti tra il XII e il XV secolo. Tra questi, davvero imperdibile è quello considerato il più bello del mondo: il famoso Parswanath Temple, con i suoi sancta sanctorum scolpiti con figure umane e di animali.
2 dicembre: Jaisalmer
Ritorneremo verso il deserto alla ricerca di momenti di vita rurale e di straordinari paesaggi.
3 dicembre: da Jaisalmer a Dehli
viaggio via terra verso Jodhpur, volo interno fino alla capitale.
Nel pomeriggio incontro tecnico conclusivo dove discuteremo con Antonio Politiano i nostri scatti e le esperienze del viaggio fotografico.
4 dicembre: New Delhi
trasferimento in aeroporto e voli di ritorno verso l'Italia.
Quota viaggio: 2.200 euro
numero minimo partecipanti: 8
numero massimo partecipanti: 12
il viaggio verrà confermato entro il 1 luglio 2012
In caso di cancellazione verrà restituito l'intero importo versato dai partecipanti.
La quota include
iscrizione all'associazione di promozione sociale Saraj, assicurazione viaggio standard, 13 pernottamenti in albergo, prima colazione e cena, trasporti interni in pullmino e aereo come da programma, accompagnamento e assistenza fotografica di Antonio Politano.
La quota non include
eventuali entrate in zone a pagamento, bevande e altre spese personali, volo da/per l'Italia
Se vuoi chiederci maggiori informazioni su questo viaggio o sulla nostra attività: telefonaci al 328.7041232 o scrivici