Haiti mon amour
'Il fotografo è un cantastorie che vive il presente e lo racconta accettando il potente filtro dell'immaginario'. E' quanto afferma l'artista italo-haitiano Roberto Stephenson riferendosi alla sua personale pratica poetica che lo porta ad interessarsi alla realtà oltrepassando i confini del reportage, come avviene per il suo sorprendente 'viaggio estetico e poetico nell'anima del popolo haitiano'. I volti intensi della gente, i paesaggi urbani desolanti, ma anche la vita quotidiana afflitta dalla miseria a Port-au-Prince, prima e dopo il terribile terremoto che ha devastato l'isola nel gennaio 2010, sono le immagini raccolte nella mostra HAITI. Roberto Stephenson. Fotografie. 2000-2010, a Villa Ciani di Lugano, visitabile fino al 26 febbraio 2012.