A settmbre 2010 una loro fotografia è stata pubblicata nel numero speciale sul matrimonio di FOTONOTIZIARIO, la rivista ufficiale della TAU VISUAL, l'associazione nazionale fotografi professionisti.
Li abbiamo contattati e abbiamo rivolto loro qualche domanda sul loro di vedere la fotografia di matrimonio e la fotografia in generale.
Che origini ha la vostra passione per la fotografia?
La passione nasce dal desiderio di raccontare delle storie con le fotografie, che fermano l'attimo e sono in grado di suscitare emozioni. Una necessità artistica ed espressiva, quindi, oltre che un background culturale impregnato di ritratti in bianco e nero e camera oscura.
Quali sono gli scatti che amate di più fare?
Reportage, ritratto, panorami, still life: il fotografo di matrimonio deve, in qualche modo, essere un esperto di tutti questi generi fotografici per poter raccontare in modo completo la giornata delle nozze. Ogni attimo, infatti, ha una sua peculiarità e il fotografo deve essere pronto ad utilizzare tutto il suo sapere per valorizzare la scena, indipendentemente dal fatto che sia un particolare, una foto panoramica o un'azione dinamica.
Qual è il vostro punto di forza?
Sono almeno tre i punti di forza del DP Studio: il primo è lo stile prettamente di reportage; questo permette di non lavorare troppo con pose, che possono risultare noiose e stressanti per gli sposi. Inoltre, le foto di reportage sono le più adatte a cogliere gli attimi più significativi della giornata perché riescono a congelare l'azione e le emozioni che essa fa vivere alle persone.
Il secondo punto di forza è che i servizi matrimoniali vengono fatti esclusivamente dai due fotografi titolari dello studio, così come la composizione dell'album e tutti gli step relativi al servizio.
Il terzo punto per noi estremamente importante è l'attenzione verso i nostri clienti: ci piace creare fin dal primo incontro una relazione particolare con i nostri futuri sposi; ci piace coccolarli con attenzioni e consigli, ascoltare le loro richieste e soddisfare le loro curiosità; ci piace che siano a loro agio, che abbiano tutto il tempo e tutti gli strumenti per decidere che tipo di servizio scegliere. Per questo, li accogliamo nel salottino del nostro studio e cerchiamo di metterli subito a loro agio mostrando in che modo lavoriamo e fornendo loro un dettagliato preventivo scritto.
Cosa vi dà maggiore soddisfazione in un servizio matrimoniale?
Le lacrime di emozione delle nostre spose e gli occhi lucidi dei nostri sposi quando sfogliano per la prima volta il loro album. Le mail delle mamme delle spose che ci ringraziano per la nostra professionalità. Gli sms dei nostri sposi il giorno dopo il matrimonio che ci riempiono di complimenti. Quale soddisfazione più grande?
E nel vostro lavoro in genere?
E' il sentirsi artisti, il poter utilizzare liberamente la propria creatività, l'avere la possibilità di utilizzare uno strumento comunicativo come la fotografia per creare ricordi ed emozioni.