Reggio Emilia dal 30 aprile 2009 - Mostra: Eternità. Il tempo dell’immagine

Può la fotografia catturare il tempo, fino a raggiungere e sfiorare l'eternità? E questo uno dei temi della quarta edizione di Fotografia Europea, in programma dal 30 aprile al 7 giugno 2009 a Reggio Emilia.

La rassegna internazionale ha come tema chiave proprio l’eternità. Un’eternità inseguita, raccontata e sognata attraverso un percorso sviluppato su un centinaio di spazi espositivi, con il contributo di grandi fotografi e critici del settore e l’intervento – nelle giornate inaugurali di autorevoli ospiti provenienti dal mondo delle arti, delle scienze e della cultura.

Vernissage: 30 aprile 2009. ore 18

autori: Elena Arzuffi, Ivano Bolondi, Balthasar Burkhard, Giovanna Calvenzi, Erminia de luca, Joan Fontcuberta, Goran Galiæ, Luigi Ghirri, Gian-Reto Gredig, Françoise Huguier, Luigi Menozzi, Melina Mulas, Maria Papadimitriou, Giuseppe Pietroniro, Fabio Sandri, Laura Serani, Marco Signorini, Josef Sudek, Riccardo Varini, Franco Vimercati.

Spazio Gerra
Piazza xxv Aprile 2 - Reggio Emilia

I libri per i fotografi - Contro la fotografia della società dello spettacolo. Critica situazionista del linguaggio fotografico -

Questa settimana segnaliamo "Contro la fotografia della società dello spettacolo. Critica situazionista del linguaggio fotografico" di Pino Bertelli. Ed. Massari, Prezzo 12 €

La recensione: L'autore, di Piombino, è direttore della TraccEdizioni, esperto di cinema e fotografia, noto fotografo egli stesso. E' anche, uno dei principali diffusori del pensiero situazionista in Italia. Autore di vari saggi e di libri di fotografia, collabora da vari anni con Ando Gilardi (il massimo critico/storico fotografico italiano), che a questo libro contribuisce con due saggi. In appendice una scelta di foto (su carta patinata) ad illustrare il discorso dissacrante (anarchico e neosituazionista) dell'autore.

Video intervista a Darren Heath il fotografo della F1

Un'interessantissima intervista a Darren Heath uno dei più importanti fotografi della F1.

I libri per i fotografi - L'occhio della fotografia. Protagonisti, tecniche e stili della «Invenzione maravigliosa» -

Questa settimana segnaliamo: "L'occhio della fotografia. Protagonisti, tecniche e stili della «Invenzione maravigliosa»" di Italo Zannier. Ed. Carocci. Prezzo 32 €

La recensione: In questo libro viene esaminato il linguaggio fotografico al di fuori delle consuete riflessioni di carattere concettuale, partendo piuttosto dallo "specifico" del mezzo tecnico; quest'ultimo viene analizzato nella sua evoluzione dalla dagherrotipia al bianco e nero, dal colore alla olografia. Al tempo stesso, della materia si è voluto offrire un panorama storico-critico attraverso una serie di "schede" sintetiche ma esaurienti a proposito dei protagonisti più significativi, degli stili e delle ideologie che si sono sviluppati nel corso di un secolo e mezzo: presenze e avvenimenti la cui conoscenza può servire - anche mediante l'articolata bibliografia di base che correda le singole schede - a orientare efficacemente il lettore verso la conoscenza e l'approfondimento di un mezzo espressivo che, come pochi altri, connota la cultura del nostro tempo.

"Volti e colori del Darfur" di Antonella Napoli

In occasione della «Giornata mondiale per il Darfur» grazie all'impegno di Italians for Darfur, è stato presentato a Roma il libro fotografico "Volti e colori del Darfur" di Antonella Napoli, Edizioni Gorée.

Un viaggio tra i rifugiati nei campi profughi del Darfur, le testimonianze dei sopravvissuti alle violenze dei janjaweed, milizie arabe sanguinarie che dal febbraio 2003 massacrano il popolo darfuriano, e delle principali vittime di questo conflitto: le donne.
Immagini esclusive e racconti di stupri e di bombardamenti che difficilmente si riesce a documentare, raccolte in un reportage realizzato ad Al Fasher, nel Nord della regione del Sudan che ospita la maggior parte dei campi profughi.
Un viaggio nelle aride realtà che ospitano gli insediamenti che accolgono le popolazioni sfollate, fuggite dai propri villaggi a causa delle conseguenze della crisi.
Un’opera tesa a denunciare la continua violazione dei diritti umani in Darfur e a sensibilizzare l’opinione pubblica sul conflitto in atto in questo angolo remoto della terra, troppo spesso dimenticato.

Con questo libro Gorée e Leggere i diritti Società Cooperativa Sociale ONLUS sosterranno "EMERGENCY - Life Support for Civilian War Victims" ONG/ONLUS (Organizzazione non Governativa/Organizzazione non lucrativa di utilità sociale) e la cifra raccolta sarà destinata alla realizzazione del Centro pediatrico del Campo Profughi di Mayo in Darfur.

Prezzo: € 16,00 - Illustrato - Pagine: 160 - Disponibile - Pubblicazione: 4/2009 - ISBN: 9788889605745 - Dimensioni: 17x24

Fonti:
repubblica.it
Edizioni Gorèe

War Photographer - Il documentario su James Nachtwey, uno dei più importanti fotografi di guerre

« I have been a witness, and these pictures are my testimony. The events I have recorded should not be forgotten and must not be repeated. »
(James Nachtwey)

Il film è un documentario, realizzato dal regista Christian Frei, e narra le giornate, dei viaggi in luoghi pericolosi di James Nachtwey. Si alternano inquadrature da microcamera montata direttamente sulla macchina fotgrafica di Nachtwey a riprese più ampie e descrittive. Molto interessante è il lavoro che viene svolto dopo lo scatto...

Il sito di war photographer

Dove acqistarlo: Amazon

Biografia i James Nachtwey:

James Nachtwey è nato a Syracuse, NY nel 1948 ed è cresciuto nel Massachusetts. Ha frequentato il Dartmouth College dal 1966 al 1970, dove ha studiato Storia dell'Arte e Scienze Politiche. È profondamente segnato, nella sua scelta di diventare fotografo, dalle immagini della guerra nel Vietnam e del movimento per i Diritti Civili. Ha cominciato a lavorare come fotogiornalista nel 1976 per un quotidiano locale del New Mexico. Nel 1980 si trasferisce a New York dove comincia a lavorare come fotografo freelance. Nel 1981 Nachtwey ha svolto il suo primo incarico all'estero in Irlanda durante lo sciopero della fame di alcuni militanti dell'IRA. Da allora, Nachtwey ha dedicato sé stesso a documentare guerre e conflitti sociali. La sua attività di fotoreporter si è svolta in numerosi paesi quali El Salvador, Nicaragua, Guatemala, Libano, Cisgiordania(West Bank) e Gaza, Israele, Indonesia, Thailandia, India, Sri Lanka, Afghanistan, Filippine, Corea del Sud, Somalia, Sudan, Rwanda, Sudafrica, Russia, Bosnia, Cecenia, Kosovo, Romania, Brasile e Stati Uniti. Nachtwey lavora per il Time dal 1984, ha lavorato per l'agenzia Black Star dal 1980 al 1985 ed è stato membro della Magnum Photos dal 1986 al 2001. Nel 2001 è diventato uno dei membri fondatori dell'Agenzia VII.

Mostre fotografiche e premi

Hanno ospitato le sue mostre fotografiche: l' International Center of Photography a New York, la Bibliotheque nationale de France a Parigi, il Palazzo delle Esposizioni a Roma, il Museum of Photographic Arts a San Diego, Culturgest a Lisbona, El Circulo de Bellas Artes a Madrid, Fahey/Klein Gallery a Los Angeles, il Massachusetts College of Art a Boston, il Canon Gallery e il Nieuwe Kerk ad Amsterdam, il Carolinum a Praga e l' Hasselblad Center in Svezia. Ha ricevuto numerosi premi tra cui: il Common Wealth Award, Martin Luther King Award, Dr. Jean Mayer Global Citizenship Award, Henry Luce Award, Robert Capa Gold Medal (cinque volte), il World Press Photo Award (due volte), Magazine Photographer of the Year (sette volte), l' International Center of Photography Infinity Award (tre volte), il Leica Award (due volte), il Bayeaux Award for War Correspondents (due volte), l' Alfred Eisenstaedt Award, il Canon Photo essayist Award e il W. Eugene Smith Memorial Grant in Humanistic Photography. Nel 2001 è stato realizzato un documentario sulla sua storia intitolato War Photographer. Il film è stato diretto da Christian Frei ed ha ricevuto numerosi premi, compresa la nomination all' Oscar come Miglior Documentario.

Fonte: wikipedia

Corsi di Raffaello Di Lorenzo

Raffaello Di Lorenzo mi ha segnalato questi tre corsi che terrà nel mese di maggio 2009:

"Imparare a vedere per imparare a fotografare" dal vivo - dal 4 maggio 2009 al 25 maggio 2009, ore 20.00-22.00, presso lo Studio d'Arte l'Atelier di Simona Cao, Via Trento 76, Sondrio
Nasce dalla consapevolezza che molti scattano "immagini esattissime di idee confuse". come diceva babbo Anselmo. Con le recenti macchine è facile scattare una foto tecnicamente ok, ma quello che le macchine non fanno è metterci il messaggio. Il risultato? immagini deludenti. Finalità del corso: insegnare a vedere e a capire il processo creativo di una immagine. L'aspetto tecnico (tempi diaframmi pdf ecc) verrà visto solo in funzione delle abilità visuali. Il fatto di saper scrivere non significa che sono capace di comporre poesie, lo stesso vale per la fotografia. Scattare immagini esposte bene non significa saper fotografare.
Il corso è composto da quattro lezioni da due ore a cadenza settimanale, da dispense e da una serie di esercizi da fare tra una lezione e l'altra.
Il corso è suddiviso in 4 argomenti specifici ovvero:
1 lez. Consapevolezza
2 lez. Visione: psicologia e design dell'immagine, esercizi di miglioramento della capacità visiva
3 lez. Dal perchè al come
4 lez. Cosa: aspetti creativi e progettazione di una immagine.
Per info: Simona 3283335555

"Imparare a vedere per imparare a fotografare" online - dal 6 maggio 2009 al 27 maggio 2009, ore 21.00-22.00
Come sopra se non che il corso è composta da 4 lezioni da un'ora a cadenza settimanale, da materiale online scaricabile dal mio sito e da una serie di esercizi da fare tra una lezione e l'altra. Per chi salta una lezione (causa forza maggiore) è prevista una lezione di recupero nel primo momento disponbile.
Il costo dell'intero corso è di 80 €.
Massimo partecipanti: 3
Piattaforma: Skype (raffaellodilorenzo)
E' previsto un'incontro online gratuito della durata di mezz'ora per il giorno 27 aprile alle ore 21,00 dove accennerò maggiormente agli argomenti trattati nel corso e potrò rispondere alle vostre domande. Massimo partecipanti 4. Si prega di confermare al più presto.
Per info: Raffaello 3409050033

"Il ritratto fotografico - base" dal vivo - dal 5 maggio 2009 al 26 maggio 2009, ore 20.00-22.00, presso lo Studio d'Arte l'Atelier di Simona Cao, Via Trento 76, Sondrio
Questo corso ha lo scopo di insegnarti gli aspetti principali della fotografia di ritratto, ma non solo, all'interno di questo corso è stato integrato il workshop che tenevo singolarmente su come attrezzarsi una piccola sala posa con meno di 100 €.
Il corso è composta da quattro lezioni , le prime tre lezioni da due ore a cadenza settimanale, l'ultima della durata di 4 ore all'aperto, da dispense e da una serie di esercizi da fare tra una lezione e l'altra.
Il corso è suddiviso in 4 argomenti specifici ovvero:
1 lez. Teoria del ritratto
2 lez. Attrezzare una sala posa e suo utilizzo
3 lez. Illuminazione artificiale
4 lez. Illuminazione disponibile, la luce ambiente. (Quest'ultima sessione è prevista all'aperto e ha la durata di 4 ore, data di questa lezione è da stabilire insieme).
Per info: Simona 3283335555

Jpeggy - the art of shooting over IP

E' stata presentata ufficialmente il 15 aprile la nuova galleria d'arte online, luogo di esposizione e confronto aperto ai talenti fotografici italiani che per tutto il corso dell'anno potranno diventare protagonisti di una grande mostra sul web.
Nasce 'Jpeggy - the art of shooting over IP', www.jpeggy.it, il progetto con cui Telecom Italia celebra l'Anno Europeo della Creatività e dell'Innovazione e stimola l'affermazione di nuovi talenti fotografici grazie al web 2.0 e alle potenzialità di Internet.
Jpeggy, presentata ufficialmente il 15 aprile, è una galleria d'arte online, un luogo di esposizione e confronto aperto ai talenti fotografici italiani che per tutto il corso dell'anno potranno diventare protagonisti di una grande mostra sul web.
Un comitato scientifico composto da curatori, giornalisti ed esperti di fotografia selezionerà le immagini più interessanti tra quelle proposte attraverso la pagina dedicata su Flickr, la nota community di photosharing online, e le pubblicherà sulla home page di Jpeggy all'interno di una 'Photo Cloud', ovvero una suggestiva nuvola di immagini in continua evoluzione. Il comitato selezionerà quindi ogni settimana un progetto fotografico, segnalandolo e commentandolo all'interno del 'Blog' ufficiale, che accoglierà anche i contributi di tutti i navigatori.
Jpeggy ospiterà inoltre informazioni e guide ai maggiori musei, gallerie, festival, magazine, blog, scuole di fotografia italiane e straniere. I 52 progetti fotografici selezionati nel corso dell'anno saranno infine protagonisti di un evento espositivo conclusivo, realizzato in collaborazione con i Musei d'Arte Contemporanea del circuito AMACI, partner dell'iniziativa.

Il Foto-blog della settimana - Studio Impressions -

Questa settimana parliamo del blog dello Studio Impressions, uno studio formato da diversi ottimi fotografi: Marcus Bell, Adam Finch, Nicola Poole, Rachel Marsden e Nitai Whitehurst, tutti specializzati nella fotografia people.
Merita di sicuro un'attenta visione e lettura...

I libri per i fotografi - Mimmo Jodice. Perdersi a guardare. Trenta anni di fotografie in Italia -

Questa settimana segnaliamo "Mimmo Jodice. Perdersi a guardare. Trenta anni di fotografie in Italia" di Mimmo Jodice. Ed. Contrasto due. Prezzo 55 €

La recensione: In tanti anni di lavoro fotografico, Mimmo Jodice non ha mai smesso di guardare l'Italia, di scoprire e meravigliarsi delle sue bellezze e armonie inattese, degli improvvisi squilibri e delle possibili magie della visione. Come tante tappe di un unico, fantastico percorso, le immagini raccolte in questo volume ci portano da una Napoli nascosta a una Roma bella e misteriosa. E poi a Milano, nei cambiamenti di un paesaggio in trasformazione, tra le piazze e i vicoli dei paesi, di fronte a monumenti quasi sconosciuti e riscoperti ora con la macchina fotografica e lo sguardo sempre straniato e nuovo di Jodice. Un viaggio tra visione e realtà, tra un passato ancora così vivo e un presente problematico, che ci permette di conoscere (e riconoscere) la bellezza composita e varia del nostro paese e la grandezza interpretativa di Mimmo Jodice, uno dei più sensibili e originali autori della fotografia italiana.

Intervista a Renè Burri

Una bellissima video intervista al grande Renè Burri, assolutamente da non perdere:

Biografia di Renè Burri:

Renè Burri nasce a Zurigo il 9 aprile 1933.

Prima della fotografia le sue passioni furono quelle della pittura e del cinema e fu per tale motivo e per migliorare le sue conoscenze che decise di frequentare la scuola d'arte di Zurigo dove ebbe l'opportunità di studiare composizione, pittura e disegno.

Finità la scuola cerca di dare seguito a questa passione tentando il mondo del cinema, ma le opportunità date dalla Svizzera in quel periodo erano davvero limitate, decide quindi di dedicarsi alla fotografia che molto si avvicina al mondo del cinema. Nel 1950, all'età di 17 anni entra quindi alla scuola di fotografia della sua città. Fu in questi anni che iniziò a lavorare come regista ed a realizzare i suoi primi documentari, contemporaneamente inizia ad usare la sua prima macchina fotografica, una Leica.

Nel 1955 il suo amico Werner Bischof lo avvicina, mettendolo in contatto con l'agenzia Magnum Photos dove presenta il suo reportage sulla realtà dei bambini sordomuti. Il reportage, con grande soddisfazione dello stesso Burri, venne pubblicato sulla prestigiosa rivista Life nonché su altre importanti riviste europee. Entrato a far parte dell scuderia di Magnum Photos inizia la sua intensa attività come fotografo di reportage in giro per il mondo per realizzare i lavori commisionati da Magnum. Questi furono gli anni in cui Burri si recò in Italia, Cecoslovacchia, Turchia, Egitto ed altri paesi.

Nel 1959 diventò membro Magnum. Pubblica il suo lavoro sulla Germania a cura di Robert Delpire e con l'introduzione di Jean Boudrillard. Realizza sempre negli anni sessanta altri importanti repotage. Sono da ricordare infatti quello del 1963 su Picasso e successivamente quelli su Giacometti e Le Corbusier. Sempre nel 1963 realizza il ritratto di Fidel Castro e di Che Guevara. Nella seconda metà degli anni sessanta e negli anni settanta lavorò in Egitto, Israele, Vietnam e Beirut. Nel 1982 diventa presidente della Magnum Photos. Nel 1991 venne nominato Cavaliere dell'Ordine delle Arti e delle Lettere dallo Stato Francese e nel 2004 venne realizzata una grande retrospettiva che nel 2005 è arrivata anche in Italia.

Il blog delle fotografie dei matrimoni più trash di sempre

Oggi vi segnaliamo un blog dove vengono raccolti le fotograife e i video dei matrimoni più trash di sempre!

tackyweddings.com

Merita sicuramente una bella visita... ;)

ARCHEOLOGIA DEI SENTIMENTI - fotografie di ENZO CARLI - Venezia fino al 16 maggio 2009

ARCHEOLOGIA DEI SENTIMENTI - fotografie di ENZO CARLI

Presso Ikona Venezia - Campo del Ghetto Nuovo, Cannaregio 2909

DURATA dal 29 marzo al 16 maggio
ORARIO dalle 11.00 alle 19.00 – chiuso il sabato
MOSTRA A CURA DI
Živa Kraus, Ikona Photo Gallery
in collaborazione con Comune di Venezia, Beni, attività e produzioni culturali

“Carli opera sui processi mentali in una creatività aperta come analisi. Esperimenta situazioni limite frammentando il reale, analizzandolo, riproducendolo come progetto dell’inconscio.
Fotografare per lui diventa il linguaggio della possibilità, la qualità, la chiave di lettura dell’atto creativo in un sistema concettuale. Ribalta i valori tradizionali negando all’immagine il senso accademico: Le immagini si aprono l’una dentro l’altra come dinamica del pensiero dove movimento e luce sono istantaneità e durata in uno svilupparsi di significati”
(Mario Giacomelli, 1991)

“L’occhio del fotografo insegue tutto ciò che può interessarlo in quanto occhio. Da qui tutti i soggetti si equivalgono, l’unica differenza sta nella qualità visiva del risultato, il momento vissuto attraverso lo sguardo.
Le immagini di Enzo Carli non ci raccontano alcuna storia e il loro significato non ci riporta quasi a
niente. La loro forza consiste nel ricondurci a quella parte di noi stessi capace, in qualsiasi istante,
di farci vedere il mondo come una meraviglia inattesa. A volte nell’occhio di Carli, la realtà si appoggia su sé stessa, riposa nel suo equilibrio, si armonizza. Così come esiste una logica tra parole e idee, esiste una logica tra le forme che ci appaga altrettanto profondamente. Nella fotografia queste forme sono costituite da ombre e luce e l’universo intero può rivelarsi attraverso queste soluzioni. Infinite possibilità attraverso le quali il fotografo sorprende e coglie l’istante favorevole, che poi condivide con gli altri.
Carli coglie ciò che di solito sfugge ai nostri sguardi distratti, costantemente rivolti verso l’utile e
non verso la realtà dell’essere”. ( Jean-Claude Lemagny, 2009)

La mostra “Archeologia dei sentimenti” è accompagnata da un catalogo con 20 fotografie in bianco e nero e con i testi di Jean-Claude Lemagny e Armando Ginesi.

L’esposizione ’esposizione è curata da ŽIVA KRAUS fondatrice e direttrice di Ikona Photo Gallery dal 1979.

LA MOSTRA RESTERÀ APERTA FINO AL 16 MAGGIO 2009 - DALLE ORE 11 ALLE 19 (CHIUSO IL SABATO)

Fonte: ikona gallery

Il foto-blog della settimana - Jory Cordy -

Il foto-blog di questa settimana è Jory Cordy. Da visitare assolutamente le categorie Music e Lyfestile...

Mostra "Le fotografie e le cose" - Ferdinando Scianna - Ragusa fino al 25 aprile 2009

Da sabato 21 marzo al 25 aprile, la Galleria Degustarte & Spaziostrano di Ragusa ospiterà la mostra delle fotografie di Ferdinando Scianna, curata da Giuseppe Leone.
La mostra ha il titolo “le fotografie e le cose”. La mostra fotografica verrà innaugurata sabato 19 marzo alle ore 19.30 dove sara’ presente L’Autore che aprira’ la suggestive e’ culturale mostra fotografica con le sue opere in conclusione il consueto rinfresco.
La galleria Degustarte vi aspetta per l’importante evento tutti i giorni dalle 17 alle 20 tranne la domenica in C.so Vittorio Veneto 120.

Biografia di FERDINANDO SCIANNA:
Nasce a Bagheria, in Sicilia, nel 1943. Compie all'Università di Palermo studi, poi interrotti, di Lettere e Filosofia.
Nel 1963 incontra Leonardo Sciascia con il quale pubblica, a ventun'anni, il primo dei numerosi libri poi fatti insieme: Feste religiose in Sicilia, che ottiene il premio Nadar. Si trasferisce a Milano dove dal 1967 lavora per il settimanale L'Europeo come fotoreporter, inviato speciale, poi corrispondente da Parigi, dove vive per dieci anni.
Introdotto da Henri Cartier-Bresson, entra nel 1982 nell'agenzia Magnum. Dal 1987 alterna al reportage la fotografia di moda e di pubblicità, con successo internazionale.
Tra i suoi libri più importanti: I Siciliani, Parigi 1977; Kami, Milano 1988; Le forme del Caos, Udine 1988; Leonardo Sciascia, Milano 1989; Marpessa, Milano 1993; Altrove, reportage di moda, Milano 1995; Viaggio a Lourdes, Milano 1996; Dormire, forse sognare, Udine 1997.

Fonte: cataniaoggi

Sony World Photography Awards Festival - Cannes 14 - 19 aprile 2009

Uno dei maggiori eventi della realtà odierna dedicato alla fotografia, il World Photography Awards (WPA), è molto di più che un semplice concorso per immagini statiche. Il WPA è un insieme di eventi, di appuntamenti che ruotano intorno alla fotografia, come mostre, premi, programmi dedicati agli studenti, e una cerimonia in onore dell’industria fotografica che sancisce il culmine di questo evento lungo sette giorni che si terrà nell’aprile del 2009.

Il Sony World Photography Awards Gala, insieme alle mostre principali, che fanno da spalla ai premi dei candidati e quelli d’onore, si tiene una volta all’anno presso il prestigioso Palais des Festivals a Cannes, in Francia. La manifestazione darà il benvenuto ad alcuni dei personaggi più influenti dell’industria fotografica e della stampa, a galleristi, direttori, agenti, critici, appassionati e gli stessi rinomati artisti.

Dalle belle arti alla fotografia utilizzata nella moda, nella pubblicità e nello sport, dal documentario fotografico e umanistico, cui protagonisti sono le persone, la società, la cultura e l’ attualità, alla riproduzione di ambienti come paesaggi, natura ed ecologia, pochi sono i temi o i generi ancora da scoprire. La celebrazione dell’immagine fotografica e delle sue origini, delle idee, dello spirito di adattamento e delle continue evoluzioni costituisce una costante che unisce tutte le categorie del World Photography Awards.

Questa impressionante insieme di generi fotografici diversi ha spinto molti grandi nomi dell’industria fotografica a sostenere in modo attivo il WPA. Un gruppo formato da alcune di queste personalità influenti è stato invitato a creare la World Photographic Academy. Fino ad oggi, circa 100 membri del mondo fotografico fanno parte dell’Academy, tra questi le agenzie internazionali più importanti, le società, le gallerie, le case editrici, le fondazioni, la stampa e naturalmente i fotografi più rinomati, quali Elliott Erwitt, Tom Stoddart, Susan Meiselas, Stuart Franklin, Mary-Ellen Mark e molti altri.

Oltre alla sette giorni di festival che si svolge nella cittadina di Cannes, il World Photography Awards cerca continuamente di sostenere e di dare impulso sempre di più ad un proprio network nell’ambito dell’industria fotografica, tra i nuovi talenti della fotografia, e tra coloro che studiano questa arte. Queste iniziative che vanno avanti ormai da anni comprendono lo Student Programme, il Sony World Photography Awards Global Tour e l’Online World Photography Awards Magazine.

Fonte: worl photography awards

I libri per i fotografi - Uomo. Capolavori della fotografia erotica -

Questa settimana segnaliamo "Uomo. Capolavori della fotografia erotica" di Michelle Olley. Ed. Octavo. Prezzo 33.57 €

La recensione: Il nudo maschile ha esercitato un grande fascino sin dal principio della storia. Questo volume presenta una selezione di foto erotiche antiche e nuove, classiche e moderne, rivolgendosi a quanti sanno apprezzare la fisicità in tutte le sue espressioni. Dalle pose greche classiche in voga all'inizio del ventesimo secolo alle foto in esterno, alle fantasiose immagini di oggi, in questo libro sono rappresentati tutti i generi del nudo maschile. Illustrato da fotografie a colori e in bianco e nero, il libro mostra l'evoluzione della fotografia erotica al maschile nel corso del ventesimo secolo e i progressi tecnici e stilistici lungo i vari decenni.

Robert Capa al Forma di Milano - "questa è la guerra!"

al Forma:

Periodo
dal 28 Marzo al 21 Giugno 2009

Orario
tutti i giorni dalle 11 alle 21
Giovedì e Venerdì dalle 11 alle 23
lunedì chiuso

Costo biglietto
Intero: 7,50 euro
Ridotto:6,00euro
Scuole:4,00 euro

Per informazioni
02.5811.8067
02.8907.5419

Il foto-blog della settimana - Michael Norwood -

Il foto.blog di questa settimana è di Mark Norwood, un fotografo molto geniale e molto artistico.