Docente Giovanni Mereghetti
Sabato 15 dicembre 2012
“Chi guarda Genova sappia che Genova si vede solo dal mare”. Il consiglio non è di una guida turistica qualunque, ma di Ivano Fossati, uno dei più celebri cantautori della “Superba”.
Il centro storico genovese è il massimo esempio in Europa e nel Mediterraneo di città medievale conservata pressoché integralmente.
Nella toponomastica ufficiale il vocabolo caruggio è tradotto con vicolo. Distinta dal caruggio, ma adesso accomunata dalle anguste proporzioni, è la crosa, o meglio la creuza, mulattiera o scalinata o ancora piccola salita che dalle alture scende ripidamente a valle; se situata nei pressi del mare.
La creuza diventa una creuza de ma, ovvero un vicolo di mare, così come è stata cantata da Fabrizio de Andrè, il popolare cantautore genovese che ha avuto occasione di dedicare alcune canzoni proprio al cuore popolare della sua città.
Oggi i caruggi, arroccati e ruvidi, hanno molte ferite aperte: cantieri fatiscenti, microcriminalità, attività commerciali storiche che scompaiono, sporcizia e degrado. Nonostante ciò, questo dedalo di vie, apparentemente senza uscita, lascia ancora spazio a occhi attenti al piacere di assaporare le sfumature di vita che un tempo facevano parte della città che ha visto partire i nostri nonni per “Lamerica”. E oggi, l’arrivo di nuova gente che cambierà il nostro futuro.
Programma della giornata
Ore 9.30 - Ritrovo dei partecipanti del workshop presso l’Acquario nei pressi del Porto Antico
Introduzione della giornata di workshop
Ore 10.00 - Inizio del workshop nei caruggi genovesi
Ore 13.30 - Pausa pranzo nei pressi del Porto Antico e prima analisi del materiale
Ore 14.30 – Inizio seconda parte del workshop
Ore 18.00 – Ritrovo dei partecipanti in Via al Mare Fabrizio de Andrè (Zona Acquario)
Considerazioni di fine giornata.
Ore 18.30/19.00- Fine del workshop
Costo: 80 euro
Per info: info@giovannimereghetti.co
Tel. 347.2656873