L'unità GPS GP-E2 di Canon è stata presentata insieme alla fotocamera reflex digitale EOS 5D Mark III di Canon per offrire la funzionalità di geotagging che aggiunge alle immagini i dati relativi a latitudine e longitudine nei campi EXIF.
L'unità GP-E2 estende le potenzialità delle fotocamere EOS 7D (compatibile previo aggiornamento del firmware), EOS-1D X e EOS 5D Mark III, fornendo dati GPS nonché data e ora per aiutare i fotografi a catalogare e organizzare le immagini.
A chi si rivolge?
Qualsiasi fotografo che ami viaggiare apprezzerà la funzionalità di geotagging delle immagini. I fotografi di paesaggi potranno identificare con precisione i luoghi in cui sono stati realizzati gli scatti, mentre i professionisti della fotografia naturalistica potranno utilizzare le loro foto per monitorare i movimenti degli animali. Nel caso dei fotoreporter, invece, i dati GPS accresceranno ulteriormente la veridicità delle immagini catturate mostrando al cliente il luogo esatto in cui sono state scattate. L'unità GP-E2 risulterà di grande utilità anche per i fotografi militari e della polizia che hanno spesso bisogno di identificare i posti in cui sono stati eseguiti determinati scatti.
Caratteristiche principali
- Chip GPS ad alta sensibilità
- Bussola digitale
- Impostazione orario UTC
- Funzionalità di registrazione
- Compatibilità universale
- Alimentazione con 1 batteria di tipo AA
L'unità GP-E2 offre funzionalità di registrazione e geotagging GPS per consentire di identificare con precisione i luoghi in cui le immagini sono state scattate. Grazie al suo design universale, è possibile utilizzarla sia con la fotocamera EOS 5D Mark III che con i nuovi modelli EOS che saranno realizzati in futuro.
L'unità può essere collegata direttamente alla slitta, e in questo caso i dati GPS saranno trasferiti tramite la slitta stessa (con le fotocamere compatibili*), oppure montata su una staffa e connessa alla fotocamera tramite cavo. Una volta collegata, fornirà dati relativi a latitudine, longitudine, altitudine, direzione e orario UTC (Co-ordinated Universal Time). Tutte le informazioni saranno quindi memorizzate nei campi dei dati EXIF.
L'unità può essere utilizzata anche se è semplicemente conservata nella borsa della fotocamera o in una tasca, senza essere collegata in alcun modo alla fotocamera. In tal caso, tuttavia, non potrà fornire i dati GPS direttamente a ciascun file creato sulla fotocamera, ma memorizzerà la tua posizione e creerà un file di registro con i luoghi in cui sei stato. La posizione verrà memorizzata a intervalli definiti dall'utente, che possono variare da ogni secondo a ogni cinque minuti. Tali dati verranno quindi utilizzati con il software Map Utility in dotazione. Map Utility mostra una mappa cui è sovrapposta la traccia GPS degli spostamenti effettuati e consente di incorporare immagini nel registro di traccia, che in seguito preleverà i dati GPS e li inserirà nei campi EXIF delle immagini. In tal modo, il software Map Utility e l'unità GP-E2 possono essere utilizzati con immagini provenienti da qualsiasi fotocamera digitale EOS.
In modalità di registrazione, le tracce GPS vengono archiviate nella memoria interna dell'unità. Quanto più frequentemente si imposta l'unità GP-E2 per la registrazione di un punto dati, tanto più velocemente si saturerà la memoria interna. Tuttavia, all'intervallo di registrazione predefinito di 15 secondi e con una media di otto ore di registrazione quotidiane, lo spazio è sufficiente per circa due mesi di registrazioni prima che la memoria si riempia.
(* Al 2 marzo 2012 le fotocamere compatibili sono i modelli EOS-1D X e EOS 5D Mark III.)
- Ricevitore GPS
L'unità GP-E2 si avvale di un ricevitore GPS ad alta sensibilità per la ricerca dei segnali satellitari. Se le condizioni sono buone, un segnale forte verrà rilevato in un arco di tempo compreso tra i 30 e i 60 secondi dall'avvio. Dopo l'acquisizione, l'unità rimarrà in standby. Il ricevitore ad alta sensibilità assicura il corretto funzionamento dell'unità GP-E2 anche nei "canyon urbani", dove la copertura del segnale è bassa a causa della presenza di edifici di notevole altezza.
- Bussola digitale
L'unità GP-E2 include un sensore geomagnetico integrato per il calcolo della direzione e un sensore di accelerazione per la compensazione dei movimenti. Ciò garantisce una maggiore precisione e, se si monta l'unità sulla fotocamera, permette di determinare la direzione dell'inquadratura quando in un secondo momento si visualizzano le immagini sulle mappe sovrapposte. Le informazioni dei due sensori vengono registrate insieme ai dati GPS sulla posizione. La direzione della fotocamera in qualsiasi momento può essere verificata sullo schermo LCD posteriore, sia quando si visualizza il livello elettronico che quando si scatta in modalità Live View.
- Impostazione automatica dell'orario
I satelliti GPS contengono un orologio atomico di grande precisione che trasmette i dati relativi all'orario in formato UTC (Co-ordinated Universal Time). Tali dati possono essere utilizzati dall'unità GP-E2 per impostare l'orario della fotocamera cui è collegata. Pertanto, l'orario di una fotocamera può essere configurato automaticamente con estrema precisione ovunque ci si trovi.
- Map UtilityIn dotazione con l'unità GP-E2 viene fornito un software chiamato Map Utility. Quando si usa l'unità in modalità di registrazione, i dati dei log vengono memorizzati in un formato NMEA-0813 compatibile con numerosi dispositivi GPS di larga diffusione. Google Earth e altri software simili, tuttavia, non supportano il formato NMEA-0813 standard e utilizzano invece file KMZ. Oltre a consentirti di visualizzare la traccia dei log all'interno del programma e inserire dati nelle immagini acquisite, il software Map Utility provvederà anche a convertire il formato NMEA-0813 in formato KMZ in modo che sia possibile utilizzare i dati registrati con altre applicazioni.