Mettiti in contatto con professione Fotografia

Workshop fotografici (Torino, Milano, Genova, Roma) news, corsi di fotografia, mostre ed eventi, tutorial photoshop.

Per segnalare eventi, mostre, workshop, o solamente per mettersi in contatto con noi, inviate una mail a: professione.fotografia@live.it

Seguici su Facebook e su Twitter!!!


sabato 19 novembre 2011

Mostra Stato D'Italia fotografie di Emiliano Mancuso - Roma fino al 9 dicembre.

Mostra Stato D'Italia fotografie di Emiliano Mancuso. La mostra, a cura di Renata Ferri, resterà aperta fino al 9 dicembre.
STATO D'ITALIA

L’inaugurazione sarà accompagnata dagli interventi di Renata Ferri, photo editor, Emiliano Mancuso, fotografo, Laura Eduati, Andrea Milluzzi e Angela Mauro, autori dei testi di Stato d'Italia, Claudio Corrivetti, editore Postcart, Matteo Orfini, responsabile nazionale Cultura e Informazione del Partito Democratico.

Stato d'Italia è un viaggio lungo tre anni attraverso il Paese, quello dei nostri giorni, alla ricerca di storie, cronache e volti della crisi economica e sociale che stiamo vivendo: dagli sbarchi di Lampedusa alla vita nei palazzi della politica romana, passando per Rosarno e la rivolta dei braccianti africani, fino ai ragazzi di Taranto che vogliono rimanere lontani dai fumi delle acciaierie Ilva. Le fotografie di Emiliano Mancuso ripercorrono alcuni dei più importanti fatti di cronaca della recente storia italiana.

« C’è un tempo perfetto per la fotografia documentaria, è quello del cambiamento: tensioni, stati di crisi, guerre, rivolte, migrazioni, diaspore, emergenze ambientali e umanitarie. Per i fotografi il mondo è sempre a portata di mano, non ci sono confini e ostacoli al desiderio di andare a vedere; solo la censura e la violenza, figlie dei regimi totalitari creati dagli uomini, possono impedire loro il movimento della curiosità.

A volte però non è necessario andare lontano, Emiliano Mancuso si è fermato qui, nel suo Paese, per guardare e cercare di capire. E la fotografia può aiutare, lui ne è consapevole. Strumento narrativo efficace, sa come farlo: immediata, personale, coinvolta e partecipe. Pone domande, induce al dubbio. Registra i cambiamenti. Punta al cuore, lo sappiamo. Il bianco e nero, della più alta tradizione documentaria, rafforza la visione delle difficoltà di questo tempo. Il fotografo filtra e sceglie, così come fanno gli autori dei testi. Il risultato è un lavoro corale, svolto come un compito necessario, guardando la realtà e scegliendone dei frammenti e selezionando storie.

Un viaggio lungo tre anni attraverso l’Italia.

Paesaggi struggenti e violati aprono alla visione del territorio, alternano storie di uomini e di donne e della loro vulnerabilità. Queste immagini scorrono con un movimento circolare nel tempo presente, dense di citazioni e di riferimenti alla fotografia neorealista italiana.

C’è davvero un Paese che va a due velocità: un’Italia antica con facce di ieri e problemi irrisolti e una che guarda altrove e cerca di assomigliare a chi non è. Le storie dei senzacasa, dei disoccupati, degli immigrati sono frutto di quell’ “occhio testimone” che la fotografia sa conservare così bene e che così romanticamente ci congiunge con la storia passata, recente o remota che sia: di questa, ora più che mai, abbiamo bisogno.

Questo libro è un tentativo di comprendere chi siamo stati, ma soprattutto chi saremo. Perché siamo in trasformazione: ricominciamo a dire o a urlare ciò che non ci va più bene, sovvertendo previsioni e ordini.

In questa mostra sono più che mai evidenti i contrasti in cui si consuma il nostro paese. Commuovono le piccole storie, sconcertano i luoghi, i volti e le notizie; l’autore segue un filo invisibile e soggettivo, noi sappiamo che tutto è qui e ora.

Le immagini parlano con urgenza e passione, non dobbiamo aggiungere altro ». Renata Ferri


Stato d'Italia è anche un libro edito da Postcart, con la prefazione di Lucia Annunziata, a cura di Renata Ferri e testi di Laura Eduati, Andrea Milluzzi, Angela Mauro e Davide Varì.




EMILIANO MANCUSO

Nato a Roma nel 1971, dove ancora vivo. Ho iniziato tardi a pensare alla fotografia come mezzo espressivo per documentare la storia e rappresentare la realtà. Inizialmente, ero interessato all’immagine solo come problema filosofico, sino a laurearmi in Filosofia nel 1997 per poi specializzarmi in Estetica.

Lasciati gli studi postuniversitari, all’età di 28 anni ho iniziato a lavorare nel fotogiornalismo. Attualmente collaboro con le più importanti testate nazionali e internazionali. Dal 2009 è membro dell’Agenzia Contrasto. www.contrasto.it