Biografia di Massimo Bassano:
Massimo Bassano si trasferisce dalla Calabria a Milano, secondo un flusso migratorio ben collaudato. Qui la passione per la fotografia diventa un mestiere lavorando come assistente dei fotografi della National Geographic Society. Massimo si forma professionalmente in questa "scuola esclusiva" che prevede reportage di grande respiro e meticolosa documentazione scientifica. Ha viaggiato per tutti i continenti, dal mare alle nevi perenni. Il suo stile "National Geographic" è la firma con cui opera anche in Italia. Le sue storie sono pubblicate su alcune delle più affermate testate giornalistiche italiane ed internazionali.
Massimo è l'unico italiano a collaborare per la National Geographic Society di Washington.
Nel 2001, pubblica il libro fotografico "I colori del silenzio". Per la prima volta in 900 anni di storia, un fotografo condivide la vita claustrale dei monaci certosini. 12 settimane nel silenzio, vivendo le stesse regole dei monaci. In perfetto stile national geographic. Nel 2004 diventa giornalista professionista e nel 2006 l'Osservatorio dell'ONU per i Diritti Umani sceglie le sue foto sul Congo per una mostra a Toronto, in Canada. Massimo insegna fotografia per conto della National Geographic Society in tutto il mondo. Tiene un corso in America presso la prestigiosa Fondazione Maine Media Workshops. In Italia insegna "reportage e fotografia documentaria" presso l'Istituto Europeo di Design e l'Istituto Italiano di Fotografia.
Massimo è un curioso per natura e, pur non disdegnando alcun soggetto, resta incantato dal fotografare i popoli, con cui spesso si attarda a conversare. La fotografia di paesaggio è la rappresentazione più alta della sua passione per un popolo. Il paesaggio è la loro casa. Il paesaggio è rappresentazione del loro modo di vivere.